SCIENZA ALLEATA DELLO SPORT
Quando si parla di alimentazione e sport, spesso vengono proposti “cocktail miracolosi” e ricette speciali in grado di aiutare lo sportivo migliorandone la performance. Si tratta però di scorciatoie prive di un fondo di verità e che possono essere, al contrario, dannose! L’alimentazione, soprattutto nell’individuo ancora in crescita, ha l’obiettivo primario di favorire e garantire uno sviluppo armonico del corpo e della mente. Per chi pratica attività sportiva, ha inoltre lo scopo di fornire tutte le energie necessarie ad affrontare il costante impegno dell’allenamento e la fatica della competizione.
Per questo è importante una corretta educazione alimentare: poche, ma efficaci regole che garantiscano una crescita in salute e l’efficienza del nostro corpo, grazie al mantenimento di un corretto peso corporeo e ad un’alimentazione costante e regolare.
Oggi andiamo a sfatare i 3 principali falsi miti degli sportivi:
- “PRIMA DELLA GARA NON MANGIARE”. Falso! Caricati di energie! In gara e in allenamento non bisogna arrivare digiuni, ogni prestazione atletica richiede energia che deriva dalle scorte accumulate nei giorni precedenti. È sufficiente un pasto leggero qualche ora prima per avere energia sufficiente, senza sentirsi appesantiti nel momento dello sforzo fisico.
- “PRIMA DELLA GARA O DELL’ALLENAMENTO NON BERE”. Sbagliato! Bevi regolarmente, prima, durante e dopo! L’acqua è fondamentale per la prestazione fisica, bevendo in modo regolare e in piccole quantità il nostro organismo funziona al meglio. Inizia ad idratarti un paio d’ore prima dell’attività sportiva, prosegui durante la prestazione e alla fine per recuperare i liquidi persi.
- “SE VUOI METTERE SU MASSA MUSCOLARE MANGIA cibi proteici, soprattutto CARNE!”. In realtà per aumentare la forza non bastano solo le proteine, ma è necessaria una dieta equilibrata! Per avere muscoli efficienti e un peso ottimale, il nostro corpo ha bisogno di un po’ di tutto (carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali), ma nel giusto equilibrio. Per questo è importante un corretto regime alimentare.

Fonte: Federazione Medico Sportiva Italiana